Sulla Gazzetta Ufficiale numero 48 del 27 febbraio 2010 è pubblicato il decreto del ministero dell'Ambiente del 15 febbraio 2010. Il provvedimento più atteso è quello del rinvio del termine per l'iscrizione al Sistri, che apre il nuovo decreto pubblicato in GU: il ministero dell'Ambiente lo proroga di 30 giorni, quindi il nuovo termine è fissato al 30 marzo 2010.
Un altro importante provvedimento riguarda la compilazione della comunicazione preventiva, che nel testo originale doveva essere effettuata entro quattro ore: ora tale termine è stato ridotto a due ore per i rifiuti pericolosi, ma non esiste più alcun limite per quelli non pericolosi.
Questo decreto potrebbe essere il primo provvedimento che accoglie le richieste di modifica avanzate dagli autotrasportatori nel corso di un tavolo istituito a febbraio dal sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino, cui hanno partecipato le associazioni del settore ed i rappresentanti del ministero dell'Ambiente. Oltre al rinvio dei termini dell'iscrizione, i trasportatori hanno avanzato altre richieste:
- Obbligo all'iscrizione al Sistri anche per i trasportatori esteri che effettuano trasporti di rifiuti in Italia
- Estensione dell'obbligo d'iscrizione anche per chi effettua il trasporto di rifiuti solidi urbani, alle categorie non soggette al Mud, ai terminalisti, ai porti ed alle imprese logistiche
- Riesaminare i costi delle attrezzature da installare sugli autoveicoli, perché le stime ministeriali sarebbero molto più basse di quelle rilevate dalle associazioni degli autotrasportatori (100 euro previsti, contro almeno 600 euro reali)
- Semplificazioni per chi trasporta solo rifiuti non pericolosi, come per esempio esonero dalle fideiussioni ed evitare una doppia iscrizione per la stessa azienda che trasporta sia pericolosi, sia non pericolosi
- Limitare la responsabilità del vettore alla sola attività di trasporto
- Prolungare la possibilità di sosta nei terminal e nei porti da quattro a sei giorni
- Rivedere alcune norme che risultano incompatibili con il Codice della Strada.